martedì 18 marzo 2014

Doctor Sleep - Stephen King

Doctor Sleep, Stephen King. 2014, Sperling&Kupfer. 517 pagine.

Diciamo subito due cose: 1) Doctor Sleep va letto assolutamente dopo aver divorato Shining (il libro eh, non il film che è molto diverso dal romanzo). 2) Shining è un capolavoro ed è migliore di Doctor Sleep.
Fatte queste doverose premesse, l’ultimo romanzo del Re mi è piaciuto. Non va nella top 3 assoluta dei romanzi di King, nemmeno nella top 5 a dire il vero. Ma la storia c’è, tiene, fa venire voglia di essere letta fino alla fine e il Danny adulto è credibile.

La storia comincia dove Shining finiva, ovvero con Danny e la madre sopravvissuti. Il ragazzino viene istruito da Halloran su come controllare il proprio potere. Dan cresce e la narrazione ci porta presto a vivere la sua vita adulta, fatta di alcolismo e disfacimento. Solo una grande forza di volontà porta il protagonista a disintossicarsi. Succede quando trova lavoro alla Microcittà di Frazier, aiutato da Billy Freeman e Casey Kinglsey. Parallelamente alla vita di Dan, seguiamo quella di Abra, giovane bambina dotata di un immenso potere. Il suo “vapore”, ovvero la sua essenza vitale fatta di luccicanza, fa gola al Vero Nodo, un gruppo di nomadi che viaggia su camper per mezza America e sempre alla ricerca di giovani carichi di vapore che a loro serve per sopravvivere. In sostanza si tratta di vampiri anche se cercano qualcosa di molto diverso dal sangue. Quando Rose, la guida del Nodo, percepisce Abra e il suo potere, vuole rapirla per nutrire la sua gente. Toccherà a Dan aiutare la ragazzina.

In Doctor Sleep non c'è il romanticismo degli ultimi libri di King e nemmeno l'horror dei primi. E’ qualcosa di diverso, forse più un romanzo soprannaturale. Ma non mancano i colpi di scena, le ghiotte citazioni che vi lascio scoprire e i riferimenti e i rimandi a Shining con graditi ritorni o spiegazioni più dettagliate di come sono andate le cose dopo l'Overlook Hotel. Se Shining faceva paura, Doctor Sleep fa riflettere su tanti aspetti della vita. Come l'amore incondizionato di un figlio verso il padre; come l’alcolismo (tema non originale a dire il vero, ma qui trattato molto accuratamente) o come le difficoltà dell’adolescenza. A proposito di quest’ultima, King sorprende su come sia ben informato su gusti e abitudini di una tipica ragazzina tredicenne come può essere Abra. Si vede il grandissimo lavoro di ricerca fatto dallo scrittore. Ma questa non è una novità.

Consigliato a: gli amanti di King e del soprannaturale. Ma soprattutto a chi ha già letto Shining.

Citazione: “Arrivava un momento in cui ti rendevi conto che continuare a scappare era inutile. Che ovunque andassi, avevi sempre te stesso al tuo fianco.”

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