
“Salvare le ossa”, dice il titolo del romanzo di Jesmyn Ward, edito NNEditore, primo volume della Trilogia di Bois Sauvage. A fine lettura però, il mio scheletro ha subito una fine lenta e drammatica, si è spezzato, e a ricomporlo ci vorrà del tempo.
Sì, perché il romanzo vincitore del Nazional Book Award del 2011 è tremendo e furioso, una volta entrato in noi, spazza via tutto, come l’uragano...