Appena si sveglia lo sa con sicurezza. Qualcosa che ha sognato durante la notte. Qualcosa che dovrebbe ricordare.
Si sforza di ricordare. Ma il sonno è come un buco nero. Un pozzo che non rivela niente di ciò che contiene.
Eppure non ho sognato i tori, pensa. Se fosse stato così sarei fradicio di sudore, come se mi fossi svegliato per la febbre nel pieno della notte. E questa notte, i tori mi hanno lasciato in pace.
Rimane disteso al buio e ascolta. Il respiro di sua moglie è appena percettibile e deve sforzarsi per captarne il suono."
(Assassino senza volto - Henning Mankell)
domenica 3 febbraio 2013
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